martes, 21 de enero de 2014

TRES POETAS SE DIERON CITA EN OTRA DIMENSIÓN

ME REFIERO A LA SIMULTANEIDAD DE SUS 
RESPECTIVAS PARTIDAS

                           


                                JORGE SMERLING
BUENOS AIRES 1957- 01/01/2014


HE NACIDO PARA VIVIR

He nacido para vivir
               muy solo,
como todas las cosas del universo
y aparearme por una ley de trampas de Belleza
y eterna continuidad de tantísimos simulacros.
               Soledad:
hazme volar simplemente como un ave feliz sobre la Tierra.
Y así, entonces, podré observar con mis ojos redondos
la otra parte del mundo
               donde Dios
sea igual que un barco amarrado a la esperanza segura,
y no como mis viejos párpados
                    que guardan tanta humillación.




REYNALDO URIBE

Reynaldo Vasco Uribe nació en Pergamino (Pcia. de Buenos Aires) el 27 de mayo de 1951, y residió en Rosario (Pcia. de Santa Fe) desde 1970.
FALLECIÓ EL 13/1/2014


Huellas

el viento
gira sus agujas,
borra
toda marca del camino

sopla
antiguos pasos
a ningún lugar…

deja la tierra
intacta
para esas huellas
que justifiquen
lo inmenso…


JUAN GELMAN
BUENOS AIRES 3/5/1930- MÉXICO 14/1/2014


Gotán

Esa mujer se parecía a la palabra nunca,
desde la nuca le subía un encanto particular,
una especie de olvido donde guardar los ojos,
esa mujer se me instalaba en el costado izquierdo.

Atención atención yo gritaba atención
pero ella invadía como el amor, como la noche,
las últimas señales que hice para el otoño
se acostaron tranquilas bajo el oleaje de sus manos.

Dentro de mí estallaron ruidos secos,
caían a pedazos la furia, la tristeza,
la señora llovía dulcemente
sobre mis huesos parados en la soledad.

Cuando se fue yo tiritaba como un condenado,
con un cuchillo brusco me maté
voy a pasar toda la muerte tendido con su nombre,
él moverá mi boca por la última vez.


miércoles, 15 de enero de 2014

"INVITACIÓN A LA POESÍA": HOMENAJE AL POETA JUAN GELMAN

"INVITACIÓN A LA POESÍA": HOMENAJE AL POETA JUAN GELMAN: CON GRANDE TRISTEZZA SONO VENUTA A CONOSCENZA DELLA SCOMPARSA  DEL POETA JUAN GELMAN ECCO IL MIO PICCOLO OMAGGIO A 83 an...

HOMENAJE AL POETA JUAN GELMAN RECIENTEMENTE DESAPARECIDO


CON GRANDE TRISTEZZA SONO VENUTA A CONOSCENZA DELLA
SCOMPARSA  DEL POETA JUAN GELMAN
ECCO IL MIO PICCOLO OMAGGIO

A 83 anni è morto in Messico il poeta Juan Gelman, ritenuto uno dei più importanti poeti di lingua spagnola.






Il poeta Juan Gelman è morto ieri in Messico a 83 anni. Di origine ebrea ucraina a quindici anni entro nella Federación Juvenil Comunista e iniziò a studiare chimica, che poi abbandonò. Fu confondatore del grupo di poeti Pan Duro, pubblicando il suo primo libro di poesie nel 1956. Si unì alla lotta armata in Argentina e venne messo in carcere in quanto appartenente al Partito Comunista, che, comunque, poi ha abbandonato in seguito.
Juan Gelman ha anche fondato il gruppo Nueva Expresión e la casa editrice La Rosa Blindada. Si è dedicato al giornalismo, ricoprendo diversi incarichi per Panorama, per il supplemento culturale La Opinión, per la rivista Crisis e il quotidiano Noticias.
Sotto Perón entrò a far parte delle Fuerzas Armadas Revolucionarias (FAR) e poi entrò anche nel Movimento Peronista Montonero che lo inviò in Europa come emissario; in quel periodo avvenne il golpe militare in Argentina e Juan Gelman visse in esilio a Roma, Madrid, Parigi, New York e quindi Messico, lavorando come traduttore per l’UNESCO. Come ricorda Quotidiano Net:
Durante l’ultimo regime argentino, negli anni ‘70, i militari sequestrarono e uccisero il figlio ventenne, Marcello, e la moglie del ragazzo, Maria, la quale nel momento della ‘desaparicion’ era incinta di sette mesi. Mentre era prigioniera dei militari, la donna aveva avuto una bambina. Gelman iniziò quindi una lunga e difficile ricerca di quest’ultima. La “scoperta” della nipote avvenne nel 2000, quando lo scrittore riuscì a rintracciare in Uruguay la nipote in una ragazza 24/enne che era stata adottata da un poliziotto di Montevideo. Nella sua ricerca, Gelman ebbe il sostegno dei familiari e di numerosi intellettuali, tra cui Dario Fo, Gunter Grass e Derek Walcott.
Con la restaurazione della democrazia in Argentina, Gelman rientrò in patria nel 1988, pur stabilendo la sua residenza in Messico. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui ricordiamo il Juan Rulfo nel 2000, il Reina Sofía de Poesía Iberoamericana nel 2005 e il Cervantes nel 2007.
In italiano le sue opere sono pubblicate da diverse case editrici, tra cui Guanda e Interlinea.